Skip to main content

Valutazione e acquisto quadri 800

De Nittis Giuseppe

Giuseppe De Nittis: Pittore Impressionista Italiano

Giuseppe De Nittis (Barletta, 25 febbraio 1846 – Saint-Germain-en-Laye, 21 agosto 1884) è stato un pittore italiano, noto per la sua capacità di fondere lo stile dell’arte da Salon con l’Impressionismo. Fin da giovane mostrò interesse per l’arte, studiando inizialmente con il pittore locale Giovanni Battista Calò. Nel 1860 si iscrisse all’Istituto di Belle Arti di Napoli, ma fu espulso nel 1863 per insubordinazione. Nonostante ciò, continuò a sviluppare la sua arte, entrando in contatto con il gruppo dei Macchiaioli a Firenze e partecipando a diverse esposizioni.

Nel 1867 si trasferì a Parigi, dove firmò un contratto con il mercante d’arte Adolphe Goupil, producendo opere di genere destinate al mercato. Dopo un periodo in Italia, durante il quale realizzò diverse vedute del Vesuvio, tornò a Parigi nel 1872, ottenendo successo al Salon con il dipinto “Che freddo!” del 1874. Nello stesso anno fu invitato da Edgar Degas a partecipare alla prima mostra impressionista presso lo studio di Nadar. Sebbene non fosse pienamente accettato da tutti gli impressionisti, la sua partecipazione segnò un punto importante nella sua carriera.

Opere Principali di Giuseppe De Nittis

La produzione artistica di De Nittis è caratterizzata da una fusione di stili e da una notevole versatilità nell’uso delle tecniche. Tra le sue opere più significative si annoverano:

  • “Colazione in giardino” (1883): questo dipinto raffigura una scena all’aperto, evidenziando l’abilità dell’artista nel catturare la luce naturale e l’atmosfera intima di un momento quotidiano.
  • “Westminster Bridge” (1878): realizzato durante un soggiorno a Londra, l’opera mostra l’interesse di De Nittis per le vedute urbane e la sua capacità di rappresentare l’atmosfera metropolitana.
  • “Effetto neve” (1880): questo dipinto illustra la maestria dell’artista nel rendere le condizioni atmosferiche e la delicatezza dei paesaggi innevati.
  • “Ritorno dalle corse”: l’opera cattura l’eleganza e il dinamismo della società parigina dell’epoca, con particolare attenzione ai dettagli dei personaggi e dei loro abiti.

L’Eredità Artistica di Giuseppe De Nittis

Giuseppe De Nittis è riconosciuto come uno dei più importanti pittori italiani del XIX secolo, capace di integrare influenze francesi e italiane nella sua arte. Le sue opere sono conservate in numerose collezioni pubbliche, tra cui il Musée d’Orsay a Parigi, il British Museum a Londra e il Metropolitan Museum of Art a New York. La sua città natale, Barletta, ospita la Pinacoteca De Nittis, che raccoglie molte delle sue opere, donate dalla moglie Léontine Lucile Gruvelle dopo la sua morte.

Possiedi Opere di Giuseppe De Nittis?

Richiedi una valutazione gratuita del loro valore compilando questo modulo.