Skip to main content

Valutazione e acquisto quadri 800

Bison Giuseppe Bernardino

Giuseppe Bernardino Bison: Maestro del Vedutismo Italiano del XVIII Secolo

Giuseppe Bernardino Bison (Palmanova, 16 giugno 1762 – Milano, 24 agosto 1844) è stato un pittore italiano, riconosciuto per il suo contributo al vedutismo e alla pittura di capricci. Nato a Palmanova, si trasferì in giovane età con la famiglia a Brescia, dove fu influenzato dalle opere di Girolamo Romani, noto come il Romanino. Successivamente, la famiglia si stabilì a Venezia, permettendo a Bison di iscriversi all’Accademia di Belle Arti e di studiare sotto la guida di Costantino Cedini. Durante il suo soggiorno veneziano, Bison ebbe l’opportunità di ammirare le opere dei grandi maestri del Settecento, come Tiepolo, Canaletto e Guardi, che influenzarono profondamente il suo stile.

Opere Principali di Giuseppe Bernardino Bison

La produzione artistica di Giuseppe Bernardino Bison è vasta e diversificata, comprendendo affreschi, dipinti a olio e disegni. Tra le sue opere più significative si annoverano:

  • Decorazioni nel Casino Soderini a Treviso (1798-1800): in collaborazione con l’architetto Giannantonio Selva, Bison realizzò il “Carro del Sole”, dimostrando la sua abilità nella pittura decorativa.
  • Affreschi in Palazzo Dolfin Manin a Venezia: questi lavori evidenziano la padronanza di Bison nell’arte dell’affresco e la sua capacità di integrarsi armoniosamente con l’architettura circostante.
  • Decorazioni nel Palazzo Carciotti e nel Palazzo della Borsa a Trieste (1805-1808): queste opere testimoniano la versatilità di Bison e la sua capacità di adattarsi a diversi contesti architettonici.
  • Affreschi nella Chiesa di Santa Maria Maggiore a Trieste (1811-1816): Bison dipinse la cupola con i “Quattro Evangelisti” e finte architetture, mostrando la sua maestria nella creazione di effetti illusionistici.
  • Vedute di Venezia e Capricci Architettonici: queste opere, realizzate durante la sua permanenza a Venezia, riflettono l’influenza dei maestri vedutisti e la sua personale interpretazione dei paesaggi urbani.
  • Paesaggi Fantastici: Bison creò numerosi dipinti e disegni raffiguranti scene immaginarie, combinando elementi reali e fantastici in composizioni suggestive.
  • Scenografie Teatrali: oltre alla pittura, Bison si dedicò alla scenografia, progettando scenari teatrali che evidenziano la sua capacità di creare ambientazioni coinvolgenti.
  • Partecipazione alle Esposizioni dell’Accademia di Brera (1833-1842): durante gli ultimi anni della sua carriera, Bison espose regolarmente le sue opere a Milano, consolidando la sua reputazione nel panorama artistico italiano.

L’Eredità Artistica di Giuseppe Bernardino Bison

Giuseppe Bernardino Bison ha lasciato un’impronta significativa nell’arte italiana del XVIII e XIX secolo, distinguendosi per la sua capacità di fondere l’eredità dei maestri veneziani con una visione personale e innovativa.La sua versatilità gli permise di spaziare tra diverse tecniche e generi, dalla pittura di paesaggio alla decorazione murale, fino alla scenografia teatrale.Nonostante la vastità della sua produzione, Bison morì in condizioni economiche modeste a Milano nel 1844.Le sue opere continuano a essere apprezzate per la loro qualità tecnica e la capacità di evocare atmosfere suggestive, mantenendo viva la tradizione vedutista italiana.

Possiedi opere di Giuseppe Bernardino Bison?

Richiedi una valutazione gratuita del loro valore compilando questo modulo.